Castelli Emilia Romagna

Mercoledì 18 ottobre, nella Sala dei Contrari della Rocca di Vignola alle ore 18, secondo appuntamento a cura di Maurizio Ricci del ciclo di conferenze dedicate a Jacopo Barozzi nel 450esimo dalla sua morte.

Mercoledì 18 ottobre, ore 18

Vignola: His Lives. Alcune riflessioni sulle opere romane attraverso le fonti*
Maurizio Ricci
Sapienza Università di Roma

Jacopo Barozzi da Vignola (1507-1573), uno dei più importanti architetti del Cinquecento, lasciò ben presto il borgo natio e, dopo vari soggiorni a Bologna, Roma, e successivamente Fontainebleau, in Francia, tornò nella città felsinea durante il pontificato di Paolo III Farnese (1534-1549). A metà secolo si spostò definitivamente a Roma. Nella capitale pontificia, e nei suoi dintorni, si possono ancora ammirare molte sue opere, spesso assai influenti per la storia dell’architettura successiva (Villa Giulia, Palazzo Farnese a Caprarola, il Gesù, Sant’Anna dei Palafrenieri). I suoi più importanti biografi (Vasari, Danti, Celio, Baglione), attivi tra Cinque e Seicento, ci restituiscono un quadro di Jacopo per certi aspetti sovrapponibile, per altri, invece, caratterizzato da pennellate ogni volta diverse. Le ‘vite’ di Vignola, criticamente messe a confronto, sono al centro del percorso di lettura proposto per l’occasione.

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Prenotazione obbligatoria inviando un’email a info@roccadivignola.it
Tutti gli appuntamenti del ciclo di conferenze si svolgeranno nella Sala dei Contrari della Rocca | ore 18 ingresso Via Ponte Muratori

La Fondazione Architetti e Paesaggisti di Modena riconosce 2 CFP alle conferenze così contrassegnate (*)
Per i docenti la partecipazione alle conferenze vale come attività di formazione/aggiornamento.
Per gli studenti del triennio delle scuole secondarie di secondo grado che partecipano alle conferenze le ore saranno conteggiate a cura dei docenti responsabili come ore di PCTO e sarà richiesta la firma di presenza.

Il ciclo di Conferenze è organizzato con il patrocinio di: Fondazione Varrone di Rieti, Comune di Vignola, Fondazione Architetti e Paesaggisti di Modena e l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna.